Le 5 più belle
spiagge di Puglia

Torre Pozzelle: il gioiello
della marina di Ostuni

Iniziamo l’itinerario delle 5 più belle spiagge di Puglia, dall’area di torre Pozzelle il nostro “coup de coeur” della marina di Ostuni. Dalla nostra masseria quest’area è davvero vicina e, evitando il mese di agosto, è davvero una zona perfetta per chi vuole vivere il mare in totale relax. In effetti quest’area comprende 5 calette e piccole spiagge semi rocciose. Alcune delle 5 calette hanno davvero poca sabbia ma per gli amanti dello scoglio e della macchia mediterranea è un vero paradiso. Non è difficile accedere anche alle spiagge più nascoste, è necessario però lasciare l’auto in un parcheggio adiacente e percorrere i boschi di macchia mediterranea a piedi, godendo dei profumi del timo e delle altre piante marittime. L’acqua varia dal verde smeraldo al blu e esplorando la zona non è difficile imbattersi in piccole grotte marine.

Torre Guaceto:
l’oasi protetta del WWF

L’area di Torre Guaceto è una zona protetta dal WWF che ne ha fatto un’oasi di ripopolamento della famosa tartaruga caretta caretta. La spiaggia è una lingua di sabbia finissima mentre, le acque che la bagnano, sono di un cristallino intenso. La zona protetta è in effetti difficile da raggiungere ma già nella zona aperta al pubblico è facile immergersi in una natura incontaminata in cui la posidonia la fa da padrona. Le alte canne che definiscono il perimetro terrestre della spiaggia e sono il luogo preferito per la riproduzione di alcune specie di uccelli migratori. La spiaggia di Torre Guaceto è stata insignita più volte delle 3 Vele di Legambiente. A vedetta di questo eden naturalistico c’è un’antica torre aragonese posizionata sull’estrema punta di una delle spiagge più belle dell’area, la spiaggia delle conchiglie, inserita nella zona A a tutela integrale con divieto di balneazione. L’area di torre Guaceto è anche sede di un circolo velico, dove praticare varie discipline acquatiche, nel rispetto totale della natura.

Grotta della Poesia:
un piccolo paradiso nel Salento

Al terzo posto, solo per una questione di distanza, tra le 5 più belle spiagge pugliesi, vi proponiamo una delle più fotografate aree del Salento. La Grotta della Poesia, di roca vecchia vicino a Melendugno (Le) è una cavità naturale marina situata in una zona dove gli studi e gli scavi hanno fatto emergere parecchi reperti storici. Pare che il nome di questa grotta derivi dal termine “posia”, che, in lingua greca medievale, significa “sorgente di acqua dolce”. Il riferimento è alla fonte che nei secoli passati scorreva all’interno della cavità, i cui segni sono tutt’oggi visibili. La leggenda però vuole che il temine poesia derivi dalla storia di una bellissima principessa che usava fare il bagno nelle acque della grotta. La notizia della sua presenza si diffuse ben presto in tutto il territorio, tanto da indurre i poeti della zona a recarsi ad ammirare la ragazza e comporre versi d’amore per lei.

Spiaggia di Sant’Andrea:
dove l’azzurro del mare incontra
il bianco intenso della roccia

Questo tratto di costa salentina è davvero emozionante. Per raggiungere il mare dalle alte scogliere è necessario scendere di qualche centinaio di metri attraverso delle scale scavate nella roccia. Ma l’esperienza vale una giornata. Scolpiti dall’acqua, i faraglioni di roccia bianca, affiorano dal mare creando un’atmosfera magica. Una visione che quasi toglie il respiro. Il tratto di costa, inoltre, si presenta frastagliato, ricco di anfratti e piccole grotte tutte da scoprire. La piccola spiaggia principale è di solito molto affollata anche perché l’argilla degli scogli pare avere proprietà curative ed estetiche e molti locali amano cospargersene il corpo.

Baia delle Zagare:
il simbolo del Gargano

Se si ha del tempo a disposizione, il Gargano, la zona a nord della Puglia, val bene una visita. Anche solo per godere di questo angolo di paradiso dalle rocce bianche che è “baia delle zagare” un’area marina nel comune di Mattinata. Il nome deriva dalle zagare appunto cioè i fiori di arancio. Dalla Masseria Dagilupi questa zona dista più di cento chilometri e se si vuole destinare del tempo a visitarla sarà bene partire molto presto alla mattina.